Dragunara: dal mito al contemporaneo
La Dragunara, nel mito, è la moglie del drago, l’unico essere capace di dominare le trombe d’aria e gli uragani che si abbattono come sciagure sui borghi e sulle popolazioni.
Nella nostra visione, invece, La Dragunara è regina dei venti narranti, signora delle tempeste e delle poesie furiose. Essa ha scoperto che la furia delle tempeste può essere usata per scuotere le menti addormentate, risvegliare i cuori e liberare i ricordi intrappolati nel tempo. Così, la Dragunara diventa una custode delle storie e dei segreti che rischiano di svanire, proteggendo i borghi dall’oblio con la stessa forza che un tempo li minacciava. Le sue tempeste non abbattono case, ma liberano le anime dalle prigioni dell’apatia e della dimenticanza.
Insieme, Novelty e Makrós, stimolano il cambiamento che si veste di poesia, come un vento lieve che riporta alla superficie ciò che era sepolto. Ogni angolo del territorio ha una memoria nascosta, un ricordo, un sogno addormentato. Con il nostro tocco, si risveglia. Le case tornano a respirare le storie che hanno visto nascere, le strade si risvegliano come vene attraverso cui fluisce nuovamente la vita.
Da questa visione nascono i progetti: